Azienda agricola Lorenzo Rovero

A Sostegno, a un’altitudine compresa tra i 400 e i 500 metri, l’azienda nasce nel 2014, con il recupero di vigne a pali di castagno e acacia, a cui si sono aggiunti nuovi impianti, tolti dal bosco, per un totale di quasi 3 ettari di vigneto biologico certificato.
I terreni di origine vulcanica, asciutti e acidi, risultanti dal crollo della caldera del Supervulcano di Valsesia, conferiscono l’interessante mineralità dei vini tipici dell’Alto Piemonte.
La DOC di riferimento è il Bramaterra, la cui composizione comprende quattro vitigni: Nebbiolo al 70%, Croatina al 20%, Vespolina e Uva rara al 10%.
L’affinamento del vino avviene in botti di rovere per almeno 36 mesi, con maturazione finale in bottiglia.
I trattamenti sono rigorosamente biologici così come la lotta ai nuovi insetti viene condotta solo con metodi meccanici, escluso qualsiasi prodotto chimico.
L’affinamento dei vini DOC e rossi viene effettuato in barrique, tonneaux e botti di rovere, mentre i vini bianchi e “arancioni” vengono conservati prima dell’imbottigliamento in acciaio, in barriques di acacia o anfora di terracotta.
Nascono così i vini naturali:
– da viti inerbite senza l’utilizzo di concimi di sintesi, nel rispetto delle piante e dei loro cicli naturali;
– da uve e mosti sani ai quali non viene aggiunta né anidride solforosa né altri additivi, utilizzando solo lieviti autoctoni ed escludendo lieviti selezionati;
– con l’utilizzo di piccole vasche di acciaio inox e con controllo della temperatura durante la fermentazione e nelle fasi di svinatura per eliminare ogni filtrazione, mantenendo tutta la vitalità dei vini prodotti.